INTRODUZIONE


Castellaneta è un piccolo comune in provincia di Taranto che deve la sua fama all'essere la patria di Rodolfo Alfonso Raffaello Pierre Filibert Guglielmi di Valentina D'Antonguella (Castellaneta, 6 maggio 1895 - New York, 23 agosto 1926), in arte Rodolfo Valentino, famosissimo ballerino italiano del cinema muto.
Così come a Taranto e nel resto della provincia, anche a Castellaneta sono ancora molto vive e sentite le tradizioni legate alla celebrazione della Quaresima e della Settimana Santa, tanto che da alcuni anni sono state anche ripristinate alcune usanze popolari quali l'allestimento delle "Sette bambole della Quaresima" o "Quarantane".
I riti tradizionali iniziano con il Venerdì di Passione antecedente la Domenica delle Palme, giorno in cui si svolge la processione penitenziale dei Dolori di Maria, e viene portata per le vie del Centro Storico la sola statua di Maria SS. Addolorata.
Proseguono con il  Pellegrinaggio dei "Perdoni" nella serata del Giovedì Santo, subito dopo, come dappertutto, della celebrazione della S. Messa "in Coena Domini".
Nel pomeriggio del Venerdì Santo dalla Cattedrale prende corpo la processione dei Misteri, composta da otto simulacri, e nelle prime ore del mattino del Sabato Santo, sempre dalla stessa Chiesa, esce la processione di Gesù Morto, seguito dalla Madonna Addolorata.
La organizzazione delle processioni vede impegnate la  Confraternita di Maria SS. Addolorata, la Confraternita di S. Francesco da Paola e la Confraternita del SS. Sacramento.


- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratte dal gruppo facebook Castellanetum Antiqua Moenia.